martedì 4 giugno 2013

Di nuovi inizi, nuovi rifugi virtuali e vecchie parole.

Ho voglia di scrivere, e ho voglia di avere un posto in cui farlo, di nuovo. Non so tenere un blog, per quel mio solito difetto di lasciare le cose a metà, e allora questa volta voglio provare ad aprirne uno senza prendere impegni con me stessa, e venire qui solo quando ne ho bisogno, solo quando mi va, anche perché per avere un blog(di quelli seri) devi avere tempo, e io di tempo mica ne ho tanto, soprattutto con la sessione estiva in corso... Ma mi piace pensare di avere ancora qualcosa da raccontare, mi piace che le mie dita sentano ancora il bisogno di dar vita ai miei pensieri, mi piace che nonostante le delusioni, nonostante i piani andati a monte, nonostante lo schifo che c'è fuori, ho ancora la voglia di raccontarmi, e talvolta di raccontare anche lo schifo. Mai come negli ultimi mesi mi sono accorta di essere cambiata, di aver lasciato che le situazioni, gli eventi, la vita mi plasmassero a loro piacere; sento il bisogno di dare un'organizzazione, di sistemare la mia vita, sono entrata in quel maledetto circolo vizioso per il quale un giorno so chi sono e cosa voglio e gli altri sei chi lo sa...questo periodo della mia vita potrei chiamarlo confusione, ma questa è un'altra storia... 
Insomma, questo è solo un altro inutile blog, ma è il mio, e stasera già gli voglio un po' di bene. 

1 commento:

Marika Santagiuliana ha detto...

Non è un inutile blog! A me piace un sacco leggere storie di vita ordinaria ;)
Ti seguo volentieri!
Un bacione
Makawrites.blogspot.it